In occasione del Fuori Salone 2016 Gupica, sigla artistica di Gunilla Zamboni, presenta “Inner Forest” l’installazione site specifc presso gli spazi dell’agenzia di comunicazione Martina Gamboni | via Edmondo De Amicis, 19 – 20123 Milano Italy
La natura che vive abitualmente all’esterno si anima all’interno di una meeting room. “Inner Forest” rappresenta simbolicamente la potenziale foresta di idee e creatività presente dentro ciascuno di noi. La sala riunioni si trasforma e diventa il sottobosco dove comunicazione e idee nascono, crescono e trovano il giusto corso per poi ramificarsi, fortificarsi e liberarsi in una fitta rete di relazioni, collaborazioni ed empatie.
“Inner Forest” è una installazione di ispirazione naturalistica composta da prodotti di design disegnati o selezionati da Gupica. L’ambientazione si articola in un’installazione di rivestimenti in un dialogo costante con l’allestimento di mobili e oggetti.
Le pareti sono rivestite da carta da parati “Ancient Forest” disegnata da Gupica per Wall&Deco. Ispirandosi alle stampe antiche del XVII secolo la designer disegna un paesaggio, composto con la tecnica del tratteggio, creando all’interno della scenografa dei punti di fuga che ampliano lo spazio e illudono l’osservatore di trovarsi circondati da una vera foresta in bianco e nero.
Per rivestire uniformemente i pavimenti Gupica sceglie l’articolo Royal della linea Live-In di Besana Moquette creando nel visitatore la sensazione di entrare e camminare su un “giardino-tappeto” cangiante e vellutato.
Lo spazio è dominato da “Old school desk” una scrivania, disegnata ad hoc per l’installazione, che diventa un tavolo per sale riunioni realizzato su misura che si ispira alle forme del banco scolastico, il tavolo da lavoro che ha accompagnato ognuno di noi nelle prime sfde della vita.
I “non colori” bianco, grigio, nero si alternano nello spazio creando un gioco di volumi a efetto “scatola”. La lampada da terra specchiata di Cini&Nils, della collezione Cornici, illumina e rifette lo spazio. Completano lo spazio “Petits vases”, i vasi di marmo disegnati da Davide G. Aquini e prodotti da Apuana Corporate: la base in marmo di Carrara supporta una forma in metallo leggero che incornicia ed enfatizza lo spazio in cui viene riposto il fore. Nella stanza adiacente alla meeting room “Little Universe” lo specchio scultoreo convesso di Enrico Maria Pastorello accoglie il visitatore creando un efetto di dilatazione e rifessione dello spazio simile all’efetto di “Mise en abyme” tipico dei quadri antichi di interni, in cui grazie all’utilizzo di questa lente specchiata l’immagine circostante è enfatizzata attraverso la rifessione di se stessa.
L’installazione sarà visibile e visitabile per un anno.